Tramonto ad Horse Shoe Bend
Page, piccola cittadina situata vicino al Lake Powell, una delle mete di cui ero certo non mi avrebbe deluso, principalmente per Antelope Canyon ed Horse Shoe Bend, oltre a queste due ci sono molti altri posti lungo il Colorado River che, come sempre, servirebbero giorni per esplorare bene tutto quello che questi luoghi hanno da offrire.
Siamo partiti da Tuba city poco dopo colazione, verso le 8, non avevamo molta strada da fare, circa 120km, ma la prossima tappa, Lower Antelope Canyon richiede di presentarsi prima possibile per trovare posto perché non accettano prenotazioni e visto che ad Agosto e sempre tutto esaurito non volevamo rischiare di perdere l'occasione, anche perché era appena migliorato il tempo e il sole ogni tanto spuntava dalle nuvole. Poco dopo essere partiti abbiamo trovato dei lavori di rifacimento del manto stradale che ci hanno rallentato ma siamo arrivati circa alle 9:50, scoprendo solo dopo aver fatto i biglietti che eravamo appena tornati al fuso orario pacifico, erano le 8:50 ! Dal Grand Canyon a Tuba c'é 1 ora di differenza, che a quanto pare ritorna indietro proprio a Page. Siamo andati direttamente a Lower Antelope Canyon dove dopo varie ricerche abbiamo scelto Ken Tours(http://www.lowerantelope.com), come ho scritto prima non e possibile prenotare perciò e meglio arrivare molto presto per trovare posto. Questa parte del canyon non prevede la foto "trofeo" con il sole che, al suo punto massimo entra nel canyon con un raggio di luce, quella si fa a Upper Antelope, anche in questo caso bisogna presentarsi alle 8 o prima sul posto oppure prenotare con delle compagnie locali con ampio anticipo ma con il rischio di trovare brutto tempo rendendo inutile la visita, io ho pianificato due mattine utili o come alternativa una deviazione dopo Bryce Canyon la settimana prossima, cosa che probabilmente faremo per vedere anche Upper Antelope visto che nel secondo giorno il cielo era completamente coperto con pioggia, condizioni che non permettono la visita per il rischio di flash flood, alluvioni repentine che possono essere molto pericolose.
Ci sono due tipi di biglietto, il primo (28$) per Hikers, dove é consentito portare qualsiasi tipo di macchina fotografica ma non il treppiede, non e del tutto un problema perché la luce che entra può essere sufficiente alzando di poco le iso ma con questo tipo di biglietto bisogna stare con la propria guida, questo puo essere un limite, le linee e le forme sono molto particolari e non é semplice trovare la giusta composizione, gli spazi sono molto ristretti a volte anche per un grandangolo. Il secondo tipo invece, il Photo Pass (50$), é riservato solo a fotografi con reflex e treppiede di formato grande, nessun obbligo di seguire la guida, solo 2 ore come tempo massimo nel canyon, direi più che sufficienti, noi ci abbiamo messo circa 1 ora e 15 minuti perché dopo circa 45 minuti, chiedendo ad una guida che ci ha dato indicazioni inesatte, pensavamo di essere poco dopo il quarto della lunghezza aumentando il ritmo inutilmente, abbiamo scattato centinaia di foto ma se tornassi indietro ne farei meno ma più studiate la fretta ti fa perdere moltissime opportunita.
L'entrata prevede dicamminare per circa 5/10 minutiverso nord, poi bisogna scendere delle scale molto ripide, servono assolutamente delle scarpe con un buon grip, essere in buona forma fisica, e di non avere zaini troppo ingombranti, all'interno in questa stagione le temperature possono superare i 30 gradi, le paretidel canyon sono molto strette e tendono a stringersi alla base, a volte c'é spazio solo per un piede in fila all'altro dove si rischia di cadere, specialmente con una mano occupata da reflex e treppiede, in certi casi ho rischiato di scivolare perché quasi incastrato con i piedi. Il canyon é abbastanza affollato dai gruppi ma non sono un problema, essendo molto stretto e pieno di curve, é facile avere il campo libero, anzi, a volte quando si aspetta é proprio li che ci si accorge di nuove prospettive o di guardarsi indietro e scoprire che il sole a colorato di rosso vivo le pareti illuminate creando strani giochi di luce colori e ombre.
Una volta usciti ci si rende conto di quanto sia stretto ed alto, anche se contento di essere di nuovo in uno spazio aperto, abbastanza stanco e con molto caldo, mi dispiace dovermene andare, quelle linee curve sono rilassanti, armoniose, speriamo di riuscire a ripassare la settimana prossima per Upper Antelope.
Appena usciti siamo andati a Page, era troppo presto per fare il check in e dopo aver controllato le disponibilità devi vari tour per Upper Antelope non trovando nulla (tutto sold out fino alla settimana prossima) siamo andati all'entrata del Canyon dove ho scoperto (per fortuna) che, come per il Lower, ci sono dei tour che non consentono di prenotare in anticipo e andando li alle 8 di mattina é possibile prenotare per la giornata. Alle fine é stato anche meglio così perché verso mezzogiorno le nuvole hanno coperto tutto il cielo rendendo impossibile la "foto trofeo" del raggio di sole. Finito il giro di esplorazione siamo andati a pranzare in un locale dove cucinano carne in in stile barbecue texano, le migliori bbq ribs che abbia mai mangiato, tenerissime e molto saporite.
Dopo pranzo, ancora presto per il check in, siamo andati ad acquistare delle cose che ci servivano in un Walmart, acqua, cibo, etc. davvero molto fornito, ottima la frutta fresca tagliata a pezzi, non so più avanti ma qua a Kayenta non c'è molto.
Horse Shoe Bend, uno dei posti più caratteristici di questo viaggio e altra "foto trofeo" da assolutamente non perdere, la foto che ho inserito a inizio post é stata fatta quasi per caso, durante il giorno il cielo stava peggiorando sempre di più e dopo aver visitato la diga sul Lake Powell, le varie scenic drive vicine siamo tornati al motel per riposarci, stavamo quasi per andare a cena, convinti che il tramonto non avesse nulla da offrire ma visto che le previsioni avevano messo pioggia la mattina seguente abbiamo deciso di andare comunque a fare qualche foto. Arrivati sul posto, ci sono circa 1200 metri da percorrere a piedi con un tratto in salita, porto solo la reflex e lascio GoPro e slider in macchina (che gran peccato). Arrivati sul posto, anche se nuvloso e grigio, l'impatto con il paesaggio é forte, come per il Grand Canyon, le foto non rendono giustizia alle sensazioni che si provano dal vivo.
La foto qua sotto é stata fatta circa 10 minuti prima di quella sopra, stavamo quasi per andare via quando il cielo e il fiume hanno iniziato a tingersi di rosa, non riuscivo a crederci, ho passato i successivi 20 minuti a scattare per cogliere tutte le sfumature di quel regalo.
Horse Shoe Bend, prima del tramonto
Lake Powell Dam, dal vista point nella scenic drive, guardando verso nord e sempre dal vista point sulla scenic drive, guardando verso sud ovest:
Il mattino seguente il clima era pessimo, pioggia e cielo grigio con scarsissima visibilità, ne abbiamo approfittato per riposare (e scrivere il blog), mano male che il giorno prima siamo riusciti a fare quasi tutto quello che volevamo.
Ora siamo nella Monument Valley, dove ieri sera ci sono state delle flash flood e piogge che hanno creato disagi, non siamo stati così fortunati al tramonto e nemmeno l'alba é stata una delle migliori, peccato, ora si riparte per Moab e Arches.