BAHAMAS - LONG ISLAND - 5/14 GIUGNO 2015

Cape Santa Maria, Long Island, Bahamas

Cape Santa Maria, Long Island, Bahamas

La conquista dei mari continua, come poteva mancare il Mar dei Caraibi ? :)

 

Vacanza pensata per riposare, fare qualche immersione, un po' di vela leggera, una veloce escursione dell'isola e per finire un paio di giorni a spasso per Miami e le Keys su una Mustang.

Come sempre, su carta, è tutto perfetto, prima di partire già mi vedevo sdraiato sulla sabbia bianca di una spiaggia deserta a prendere il sole, a fare foto e filmati sott'acqua a incredibili pesci tropicali, cene rilassanti al tramonto e tante altre belle cose... ci son state, ma non è andato proprio tutto secondo i piani (che strano eh!).

Vediamo il viaggio di andata:

Venerdì 5

9:25 - 10:40            Malaga - Madrid, con Iberia su Airbus A320

11:50 - 15:30 (-6)     Madrid - Miami, con Iberia su Airbus A340-600

Sabato 6

8:55 - 9:50     Miami - Nassau, con Bahamas Air su Boeing 737

13:50 - 14:35     Nassau - Stella Maris, con Southern Air Charter su Beechcraft 1900D

La prima parte è andata molto bene, Iberia è una buona compagnia aerea, comoda anche in economy, buon servizio cibo e bevande, il sistema di entertainment con un buon catalogo di film e nelle rotte lunghe l'Airbus A340 è sempre una garanzia, stabile e comodo.

 

Arrivati a Miami in orario, alle 15:30 locali, tra bagagli e controllo immigrazione siamo arrivati all'hotel verso le 19, abbiamo alloggiato allo Sheraton dell'aeroporto per essere vicini e comodi visto che dovevamo svegliarci molto presto, il jet lag in questi casi aiuta molto. Purtroppo il clima era pessimo, e le poco rassicuranti previsioni meteo sono state al centro delle discussioni a cena, dopo un Uragano alle Hawaii ora volevamo avere giorni di sole, dov'è finito l'equilibrio universale ?!?!

Siamo partiti da Miami con un meteo che continuava a peggiorare, il volo verso Nassau è stato abbastanza movimentato, ma nella norma, arrivati al ritiro bagagli invece ci aspettava una bella sorpresa, il bagaglio a mano che ci hanno fatto imbarcare non si trova, e con noi altri 5-6 passeggeri nella stessa condizione, l'aereo che ci ha portato da Miami a Nassau stava facendo scalo ed era diretto poi a Cuba, sarebbe partito quasi subito e al desk del reparto bagagli non riuscivano a darci nessuna risposta soddisfacente, nel mentre la pioggia fuori diventava sempre più forte e la tensione tra passeggeri e gli addetti dell'aeroporto iniziava a essere pesante. Dopo più di un'ora, finalmente i bagagli riappaiono e riusciamo a dirigerci verso la parte dei voli nazionali per prendere l'ultimo volo. Saliamo sull'ultimo aereo, un Beechcraft 1900D, un aereo piccolo e vecchio, siamo in 4 passeggeri più i due piloti, scambiamo due parole e decolliamo, tempo 5 minuti e finiamo dritti nel mezzo della perturbazione, visibilità praticamente nulla e correnti molto forti per tutta la durata, 40 lunghissimi minuti, penso sia stato il peggior volo che abbia mai avuto (e spero resti il peggiore, incrociamo le dita).

Beechcraft 1900D

Beechcraft 1900D

Una volta a terra, la felicità per essere sceso da quel trabiccolo infernale si è presto ridotta per il cielo coperto, un'altra vacanza iniziata male... ma alla fine ero fiducioso nel clima tropicale, è molto variabile, difatti il cielo azzurro è tornato dopo 2-3 giorni. 

 

Cape Santa Maria Beach Resort

Situato nella nel lato nord ovest di Long Island, la parte migliore dell'isola, si affaccia su una lunga spiaggia con sabbia bianchissima e dalla consistenza del talco, la baia dà sul Mar dei Caraibi, sempre calmo anche in caso di vento, ottimo per praticare vela, paddle o semplicemente per fare il bagno, non ci sono mai onde in riva.

La struttura è ben curata, il personale molto cordiale e disponibile, nel bar ci sono ottimi cocktail e nel ristorante si mangia benissimo, ci sono 4 Bungalow doppi e 5 Villas perciò gli ospiti sono sempre pochi in spiaggia o nel bar/ristorante, è davvero molto rilassante come ambiente.

La connessione Wi-Fi è veloce (15Mb) ma presente solo nella hall della reception Bar/Ristorante, ovviamente non è un problema, con tutte le attività da fare l'uso di internet è limitato, tra le più importanti ci sono le Immersioni, Vela leggera, Paddle, Kayak e uscite di pesca, tutto organizzato dal resort e la partenza in barca si fa direttamente dalla spiaggia di fronte.

Le immersioni in questo mare sono ottime, visibilità sempre altissima, fondali sui 15 metri ricchi di fauna di ogni tipo, è possibile anche fare una Shark Dive, dove ci si immerge con una quindicina di squali:

Per gli amanti della vela, si può noleggiare un Hobie Cat, i venti sono sempre belli costanti dai 10 ai 20 nodi, il mare della baia è praticamente un lago e i colori dell'acqua sono tra il blu e il verde, un paradiso :)

 

Long Island

Nei primi giorni il meteo non è stato dalla nostra parte e abbiamo deciso di andare ad esplorare l'isola, al resort abbiamo affittato un'auto e abbiamo passato un giorno intero a percorrere tutta l'isola, è lunga circa 130Km e larga 6Km, ha una popolazione di 2300 abitanti ma tuttavia è abbastanza deserta, ci sono dei negozi e agglomerati di case lungo l'unica strada dell'isola ma mai una vera e propria città. Tra i posti da vedere ci sono il monumento in ricordo dell'arrivo di Cristoforo Colombo e il Deans Blue Hole, in quest'ultimo sono andato a fare dello snorkeling, nuotando sul bordo sembra che ti attiri giù, fa abbastanza impressione, ottimo posto anche per avvistare tartarughe marine.

Nei negozi è possibile acquistare di tutto, da alimenti a rimedi contro le sand flies, uno degli imprevisti peggiori di questa vacanza, insetti "invisibili" che ti pungono decine se non centinaia di volte, la puntura può durare molti giorni ed il prurito è insopportabile, soprattutto di notte, gli unici e poco efficaci rimedi sono insetticidi e olio idratante per bambini, da applicare costantemente, attenzione che quando è piovoso e nuvoloso il rischio di essere punti aumenta esponenzialmente.

 

MIAMI

Siamo stati solo di passaggio, due giorni e una notte, abbiamo cenato a Miami Beach, il giorno dopo siamo passati per Miami downtown, pranzo a Key Largo in un ristorante lungo la strada (dove mi hanno servito i gamberi più buoni che abbia mai mangiato!) e dopo una sosta veloce al Walmart siamo andati in aeroporto per il volo di ritorno alle 22:00.

Miami Beach alla sera non mi è piaciuta, un po' troppo "superficiale", non saprei bene come definirla, mentre le Keys e la Florida in generale sono una meta da approfondire in futuro.

Ford Mustang 5.0L V8

Immancabile noleggiare una muscle car di razza, una Ford Mustang 5.0L V8, un classico capace sicuramente di regalare belle scariche di adrenalina, anche se continuo a preferire "Godzilla", il Dodge Challenger :)